ALIMENTAZIONE-E-TUMORI

Lo scorso sabato 11 Aprile si è concluso il percorso sull’alimentazione che ha coinvolto le scuole superiori di primo e di secondo grado di Chiusi.
Il progetto “mangiar bene per imparare meglio” è stato richiesto dalla Società della Salute ed è stato elaborato dall’Associazione dei Diritti degli Anziani di Siena insieme alla Sezione di Educazione alla salute dell’azienda USL7 di Siena.

La finalità generale del progetto è stata quella di diffondere i principi dell’educazione alimentare e di guidare gli alunni, gli insegnanti e i genitori lungo un percorso che li conducesse verso l’acquisizione di un atteggiamento più consapevole e più responsabile nei confronti dell’alimentazione. Il progetto ha voluto inoltre aiutare i giovani ad orientarsi e a distinguere fra i contenuti non sempre corretti dei messaggi esterni e la reale informazione in campo alimentare.

Centrale nel percorso è stata l’applicazione della metodologia dell’educazione tra pari. La peer education è un metodo formativo che può rendere i ragazzi soggetti attivi della conoscenza, perciò individui consapevoli delle scelte e delle azioni. L’esperienza e le conoscenze personali diventano un’esperienza autoformativa condivisa dal gruppo e nel gruppo, che non solo acquisisce nuove informazioni, ma rafforza anche la propria capacità creativa di rispondere ai problemi, di agire in modo positivo ed efficace.
Gli incontri si sono articolati come segue: 6 ore sono state dedicate a spiegare ai ragazzi di seconda superiore (geometri e ragioneria) dell’Istituto Comprensivo di Chiusi le regole dell’alimentazione e di una sana colazione, la comunicazione tra pari  e la pubblicità. Alcuni ragazzi guidati dalla Professoressa Ciccone si sono candidati per svolgere l’esperienza di peer e, dopo un’accurata formazione, il gruppo si è recato in una classe della seconda Media.
I ragazzi hanno commentato nel modo positivo l’esperienza dicendo che erano stati interessati sia ai video delle pubblicità che alla parte della recitazione che ha trasmesso l’importanza del fare colazione. Dai questionari è poi emerso che molti concetti già li avevano chiari ma il dibattito li ha aiutati a capire dove sbagliavano. son poi state ritenute importanti anche le riflessioni sul movimento.
Gli alunni hanno poi espresso il desiderio di fare più ore sull’argomento, di poter assaggiare dei cibi cucinati in  modo sano e di mostrare le etichette dei cibi.

I ragazi che son stati peer si sono poi resi conto della fatica svolta dagli insegnanti nello spiegare tutti i giorni e si son sentiti importanti per i ragazzi di seconda media che li hanno ascoltati co molta attenzione.